viabilità 

Dopo un anno, inaugurato il nuovo viadotto che collega la città e l’autostrada con l’aeroporto

È stato inaugurato oggi il nuovo collegamento stradale con l’aeroporto risultante dalla ristrutturazione di via Pionieri e Aviatori d’Italia, un viadotto lungo 75 metri e un peso di oltre 430 tonnellate. L’intervento è costato 5,6 milioni di euro ed è stato necessario perché il precedente ponte aveva limitazioni di peso

È stato inaugurato oggi il nuovo collegamento stradale con l’aeroporto di Genova risultante dalla ristrutturazione di via Pionieri e Aviatori d’Italia. Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il Sindaco di Genova Marco Bucci; il Consigliere del Genova City Airport Barbara Pozzolo e l’Amministratore delegato dell’impresa Pizzarotti & C. Carlo Luzzatto. Per l’illustrazione delle caratteristiche dell’opera è intervenuto inoltre Fabrizio Mansueto, della direzione tecnica dell’Autorità di sistema portuale.

Il collegamento stradale, rivisto strutturalmente e potenziato in particolare nella parte di cavalcavia su via Siffredi, è uno degli interventi del complesso di opere che stanno riconfigurando l’accessibilità stradale semplificando e razionalizzando i flussi veicolari da e verso il Porto di Genova.

Il sistema di opere ha l’obiettivo di creare accessi diretti dalla rete autostradale ai terminal di Sampierdarena e all’Aeroporto, separare il traffico commerciale da quello cittadino riducendo l’impatto dei mezzi pesanti sulla viabilità urbana rendendo così la mobilità più sostenibile anche in vista dei maggiori volumi di traffico raggiungibili con la Nuova diga foranea.

Il cavalcavia su via Siffredi aveva una forte limitazione di carico a 7,5 tonnellate: la nuova costruzione, lunga 75 metri per 430 tonnellate di peso, garantisce la piena massa di carico alle 44 tonnellate. La struttura a una sola campata, inoltre, non impatta più come prima sulla ferrovia sottostante che può dunque essere ampliata in base alle nuove esigenze e crea le condizioni per la realizzazione della nuova fermata Erzelli/Aeroporto.

Nello specifico, la realizzazione del nuovo cavalcavia su via Siffredi ha presentato notevoli complessità tecniche: dalla rimozione dell’impalcato preesistente alla necessità di limitare l’impatto sul traffico da e verso il casello di Genova Aeroporto e su quello cittadino; dall’assemblaggio della nuova struttura in un’area di cantiere dedicata a 500 metri di distanza al suo trasporto dal cantiere fino alla posizione definitiva. Infatti, per completare il varo, il nuovo impalcato metallico è stato caricato su carrelloni teleguidati che l’hanno spostato per oltre mezzo chilometro, facendolo passare sotto i viadotti che portano al casello di Genova Aeroporto. Al termine del percorso la struttura è stata sollevata a 15 metri di altezza, è stata riportata indietro e messa nella posizione definitiva con una manovra molto complessa di rototlaslazione. Successivamente è stata spinta in avanti di 16 metri con un sistema di martinetti idraulici e infine abbassata di 4 metri.

La riqualificazione delle infrastrutture stradali di accesso al Porto di Genova rientra nell’articolato complesso di opere del Programma straordinario per garantire una migliore accessibilità marittima, viaria, ferroviaria e aerea ai terminal portuali.

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